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RIME NARRATIVE
Arte e cultura egizia - Torino del blogspot

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Poesia
Arte e cultura egizia - Torino

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Lungo le rive fertili del Nilo in Africa si sviluppò la civiltà egizia, che perdurò per circa 2.000 anni. Nel corso del grande lasso di tempo subì alcune evoluzioni e per questo viene raffrontata dagli storici ad almeno 4 periodi di riferimento: regno antico 3.000 - 2.040 a.C., regno medio 2.040 - 1.540 a.C., regno nuovo 1.540 - 1.070 a.C. ed età tarda 1.070 - 343 a.C. Si costituì con una società di tipo profondamente agricolo forse proprio grazie all'effetto aggregatore della gestione delle opere relative al drenaggio delle acque del Nilo. Presto giunse ad istituire una autorità organizzativa e a formare il primo "stato" della storia costituito dall'Alto Egitto sito nella parte meridionale della valle e dal Basso Egitto sito al delta del fiume, entrambi sotto un unico sovrano.

Il Museo Egizio di Torino


Il Museo Egizio di Torino è il più importante e antico museo egizio del mondo dopo quello del Cairo. Contiene i reperti collezionati da Bernardino Drovetti durante l'Ottocento, quelli di Casa Savoia e i ritrovamenti compiuti personalmente dal direttore del museo Ernesto Schiaparelli nei primi del Novecento. Nel 2013 è entrato nella classifica dei 50 migliori musei del mondo per il "The Times" e nel 2014 si è posizionato tra i primi dieci siti italiani più visitati. Nel 2015 è stato riaperto dopo alcuni lavori di ampliamento e conta ora di un percorso suddiviso su quattro piani. Sfoggia inoltre numerose migliorie riguardanti la presentazione dei reperti, il supporto descrittivo integrato con audioguide e l'organizzazione cronologico-tematica, dimostrando di essere un museo al passo coi tempi.

Poesia di Rime Narrative

Eh, se da duemila e duemila anni 
ancora ci si vuol bene,
il mio affetto potrebbe essere 
solo una copia di altri milioni,
ma ora ti bacia, ora ti carezza
nel passato futuro dell'esistenza.

Umberto F. M. Cefalà

I reperti


Fra i numerosi reperti conservati nel museo di Torino ci sono le statue con il fine "commemorativo"-religioso e soprattutto ci sono gli oggetti di uso comune. Questi ultimi, forse meno rilevanti per ricostruire l'alternanza dei sovrani e dei periodi evolutivi, hanno tuttavia un valore inestimabile nel conoscere la vita quotidiana. Dal cibo all'abbigliamento sono giunti sino a noi rivelandoci tante informazioni. Così oggi si conoscono gli alimenti consumati più frequentemente: grano, farro, sesamo, aglio, fave, lenticchie, cipolle, fichi, datteri, melagrane e uva. Mentre come vestiario si adoperava per gli uomini un gonnellino e calzari a sandalo con lacci di cuoio, per le donne tuniche aderenti lunghe di stoffa a pieghe sul busto senza maniche. Per la popolazione ovviamente si usavano abiti meno pregiati, semplici calzoni, e talvolta nessuno. Soprattutto i bambini maschi erano quasi tutti nudi. A parte questi particolari per noi forse poco concepibili la civiltà egizia era nel complesso molto evoluta. Basti pensare che si adoperavano oli, profumi e tinture per nascondere i capelli bianchi come è d'uso nella nostra società moderna. Eh che dire dei numerosi e vari trucchi delle donne talvolta conservati in toilette già 4.000 anni fa!

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RIME NARRATIVE - blog naque durante il 2012, allorché pubblicò le prime opere e le frasi romantiche ispirate alla poesia classica, grazie all'autore Umberto F. M. Cefalà. Successivamente, 2013, puntò verso una linea creativa grazie alla sperimentazione del progetto Open Source ossia di poesie fatte da più autori. Poesia 2014: il blogspot diffuse Le mie metafore, uno studio sulle figure retoriche fatto di nuove definizioni ed esempi ad hoc; nello stesso anno, in concomitanza con i lavori meneghini per l'Esposizione Universale - 2015, il blogspot condusse il progetto EXPO, riguardante la rappresentazione delle più celebri pietanze italiane. Nell'anno 2015 pose l'attenzione su quei lavori artigianali sempre più abbandonati come l'arrotino o il ciabattino. Si affacciò inoltre sull'arte contemporanea, diffondendo eventi culturali di ogni sorta, ma sempre presentati in chiave poetica. Con le poesie 2016 tenne particolarmente ad evidenziare gli sviluppi sulla salvaguardia dell'ambiente.


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